Progetto Scuola digitale Classi 2.0

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Il seminario presenta una ricerca sociologica condotta nell’ambito del progetto nazionale Scuola digitale Cl@ssi 2.0. Attraverso sessioni di osservazione nelle classi, interviste in profondità, e focus group condotti con i docenti e con i ragazzi, la ricerca offre i risultati del primo anno e mezzo di sperimentazione su 12 scuole secondarie di primo grado. I risultati si articolano, in particolare, intorno a due nuclei tematici: l’atteggiamento degli insegnanti nei confronti della cultura digitale e le dimensioni e i prodotti della didattica 2.0.
L’introduzione delle tecnologie comunicative nella scuola costituisce infatti un nodo critico che da anni accende e alimenta il dibattito sull’adeguatezza dei modelli, dei metodi e degli strumenti della didattica. Più recentemente, l’introduzione delle tecnologie digitali nella scuola ha posto gli insegnanti di fronte alla sfida di ripensare la didattica tradizionale e di progettare nuovi percorsi fondati sull’uso di nuovi strumenti comunicativi: prima il computer, poi la Rete, infine la LIM e tutte le nuove opportunità offerte dalla comunicazione mobile e dal podcast. La contemporanea “uscita” e affermazione del web 2.0 ha costituito una ulteriore occasione per rovesciare radicalmente i ruoli dei protagonisti della didattica: dare valore allo user generated content pone infatti fortemente in discussione le tradizionali gerarchie del sapere, rendendo i ragazzi veri protagonisti attivi della formazione scolastica.

Gabriella Taddeo Ph.D in Scienze e Progetto della Comunicazione, svolge attività di ricerca presso il Politecnico di Torino, e insegna Cross Media e Technical Writing nel corso di Laurea in Ingegneria del Cinema e dei Mezzi di Comunicazione. Si occupa di social media, interaction design, strumenti e pratiche partecipative nella nuova industria creativa. Ha scritto numerose pubblicazioni su questi temi, tra le quali Ipercinema. L’immaginario cinematografico nell’era digitale (Guerini 2007); Giovani, Media e Consumi digitali, con Gay Mazali Monaci (Liguori 2008); Didattica dell’Editoria Multimediale. Ipotesi e progetti, con Suppini e Toselli (Cuem 2005); e ha pubblicato diversi saggi su riviste nazionali e internazionali. E’ membro del gruppo di Coordinamento scientifico regionale del progetto Cl@ssi 2.0 (http://www.scuola-digitale.it/classi2.0/), sperimentazione promossa dal Ministero dell’Istruzione e mirata all’innovazione digitale nelle scuole.

Simona Tirocchi Ricercatrice confermata di sociologia dei processi culturali e comunicativi presso l’Università di Torino, dove insegna Media education e Metodi e tecniche della progettazione culturale. Svolge da anni attività di ricerca e formazione sul rapporto tra giovani, media e società, sui consumi culturali giovanili, sulla media education. Dal 2007 al 2009 ha preso parte al progetto di ricerca “CoOPERARE – Content Organization, Propagation, Evaluation and Reuse through Active Repositories” e dal 2009 è membro del gruppo di Coordinamento regionale del Piemonte per il progetto di ricerca Cl@ssi 2.0, finalizzato all’allestimento di classi tecnologicamente avanzate della Scuola Secondaria di Primo Grado. Tra le sue pubblicazioni più recenti, il volume Ragazzi fuori. Bullismo e altri percorsi devianti tra scuola e spettacolarizzazione mediale, FrancoAngeli, 2008; Human capital formation and ICT: an analysis of educational policies, in Proceedings of the IASK International Conference Teaching and Learning 2010, Siviglia, Spagna (con Federica Cornali); Giovani, adulti e specchi mediatici: la spettacolarizzazione come elemento di identità generazionale, in P. Aroldi (a cura di), “Media + Generations”, Milano, Vita e Pensiero, 2010 (in corso di pubblicazione).