(in costruzione)

Facade di Micheal Mateas e Andrew Stern. Uno dei più famosi esempi di dramma interattivo da giocare sul computer. On line è prsenta un'ampia documentazione tra cui la tesi di dottorato di Mateas in cui appare un'ampia discussione del progetto. Una più aggiornata e contenuta esposizione del progetto si trova in Second Person, Cambridge (MA), MIT Press, 2007, pp. 183 - 207 e qui ne ho redatto una traduzione Scrivere Façade: un caso studio nell’autorialità procedurale per gli studenti del corso. Si tratta di uno dei pochi sistemi che ha una release pubblica e giocabile.

Il gruppo di ricerca Interactive Storytelling della University of Teesside, (esiste anche un wiki) ha lavorato sullo sviluppo emotivo dei personaggi e ha prodotto numerosi esperimenti tra i quali un lavoro su Madame Bovary. Si tratta di un esperimento che pone l'utente non nella veste di personaggio quanto in quella di spettatore che influenza la vicenda. La documentazione comprende anche alcuni esempi video di interazione dal punto di vista dell'utente. Il romanzo di Flaubert serve a fornire la conoscenza ontologica del mondo in cui avviene la storia. Questa ontologia, nell'interazione, è gestita da un pianificatore che interviene soprattutto sullo sviluppo emotivo dei personaggi. Qui trovate un riassunto in italiano di Eleonora Cappai.

Il lavoro di IDtension (guidato da Nicolas Szilas) approccia la questione da un punto di vista più teorico ed è ispirato dagli studi narratologici (Propp, Bredmont, Greimas, Todorov). La ricerca è presentata per la prima volta alcuni anni fa in un articolo scientifico. Qui è disponibile una relazione curata da Federico Manassero.

Le regole del racconto sono alla base della ricerca condotta da Biran Magerko e del lavoro su Interactive Drama Architecture (IDA). Qui l'autore / user deve dare indicazioni generali sulla situazione in cui si svolge la storia (un fantasma deve scoprire il proprio assassino) ma anche guidare i personaggi i quali sono semi-autonomi nels enso che possono seguire dei piani automatici generati dal sistema, ma danno sempre priorità ai goal settati dall'utente.

L'autore di vieogiochi Chris Crawford, autore di un importante saggio sullo storytelling interattivo (qui trovate un summary in italiano redatto da Alselmo Zoccali), ha sviluppato in sistema Storytron, nel quale l'utente puù eseguire alcune azioni (in genere atti linguistici) e partecipare così alla costruzione della storia su un soggetto specifico. Anche in questo caso è possibile provare il sistema on line.